Sono giornate di notevole turbolenza atmosferica sull’Italia e il meteo non accenna ancora a ristabilirsi pienamente. Tutta colpa dell’alta pressione che rimane collocato sull’Europa Occidentale e quindi ai margini della scena italiana.
La sostanziale latitanza dell’anticiclone è ulteriormente esasperata dall’afflusso di correnti settentrionali che pilotano aria fresca in quota. Lungo questo flusso da nord, si inseriscono dei modesti impulsi d’instabilità che esaltano l’attività temporalesca.
Nella giornata di oggi, giovedì 10 giugno, dovremo fare ancora i conti con numerose formazioni temporalesche, più diffuse e consistenti nelle ore pomeridiane e sulle zone montuose. Ci saranno invece schiarite prevalenti nelle prime ore della giornata.
I temporali odierni interesseranno zone alpine, prealpine, ma anche la catena appenninica e le coste del basso versante tirrenico. Non mancheranno acquazzoni anche sulla Sicilia Orientale e sul sud della Sardegna. I temporali dai monti si espanderanno alle aree adiacenti, coinvolgendo anche pianure o coste.
Questa situazione d’instabilità perdurerà pressoché invariata venerdì 11 giugno, anche se ovviamente cambierà la distribuzione delle precipitazioni a carattere locale. Ricordiamo che questi temporali estivi sono estremamente difficili da localizzare e agiscono a macchia di leopardo.
Le temperature sono previste pressoché stabili, con valori più estivi al Centro-Nord dove non mancheranno locali picchi di 30-32 gradi sulla Val Padana ed interno della Toscana. L’evoluzione meteo per il fine settimana vedrà maggiore stabilità al Centro-Nord e un aumento delle temperature diurne.
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